Sistemi di controllo dell'illuminazione stradale: Comprendere i metodi e la loro evoluzione

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l'illuminazione stradale gioca un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza e l'estetica dei nostri paesaggi urbani. Con i progressi della tecnologia, ora ci sono due metodi principali per gestire questi sistemi di illuminazione: controllo di gruppo (o segmentato) e controllo individuale.

Street Lighting Control Systems: Understanding Methods and Their Evolution

Metodo di controllo di gruppo

Il metodo di controllo di gruppo coinvolge la gestione delle lampade in cluster, dove vengono raggruppate insieme e azionate simultaneamente. Questo metodo non offre la flessibilità del controllo individuale delle lampade.

Metodo di controllo individuale

Al contrario, il metodo di controllo individuale fornisce un sistema unico per ciascuna lampada, consentendo di apportare regolazioni luminose personalizzate su base lampada per lampada.

A Brief History of Lighting Control

Una breve storia del controllo della luce

Il controllo dell'illuminazione ha visto trasformazioni notevoli nel corso della storia, dai metodi manuali più semplici ai sistemi tecnologicamente avanzati. Comprendere questa evoluzione fornisce il contesto attuale del controllo dell'illuminazione stradale.

Inizi precoci: torce, candele e lampade ad olio

Storicamente, il controllo dell'illuminazione ha iniziato con sistemi rudimentali, come torce, candele e lampade ad olio. In quei tempi, controllare la luce era principalmente una questione di accendere e spegnere manualmente queste fonti.

Lampade a gas

Nel XIX secolo, le lampade a gas segnarono un significativo passo in avanti. Sviluppate per utilizzare idrocarburi liquefatti per produrre luce, si basavano ancora sull'operazione manuale ma rappresentavano uno spostamento dai metodi antichi.

Illuminazione elettrica

Alla fine del XIX secolo e all'alba del XX secolo, l'elettricità ha aperto la strada a sistemi di illuminazione innovativi. Questo periodo ha visto la nascita degli interruttori, che consentono un controllo più comodo delle luci elettriche, compresi sistemi centralizzati per accenderli o spegnerli.

Introduzione del foto-relè

La metà del XX secolo ha segnato un'era di progressi e innovazioni elettroniche. Il foto-relè, una innovazione fondamentale nel controllo dell'illuminazione, è nato. Il primo foto-relè da strada è stato sviluppato nella metà degli anni '30. Agendo come elemento di controllo principale, un foto-relè impiega un sensore fotosensibile o un elemento fotografico. Questo consente il commutamento automatico dell'illuminazione stradale in base ai livelli di luce ambientale, garantendo un'illuminazione ottimale quando necessario.

L'impatto del foto-relè sull'illuminazione stradale

La integrazione del relè fotografico nei sistemi di illuminazione stradale segnò un momento trasformativo nella loro storia. Non solo ha portato a un miglioramento dell'efficienza ma ha anche aperto la strada a significativi risparmi energetici.Con l'invenzione del relè fotografico, c'è stata un notevole miglioramento nell'efficienza dell'illuminazione stradale. La capacità di spegnere automaticamente le luci durante le ore diurne ha significato una considerevole riduzione del consumo energetico. Di conseguenza, le città hanno trovato l'illuminazione stradale più economica e user-friendly.Il relè fotografico ha anche evidenziato la prima importante divergenza di approccio tra Europa e USA. Nelle regioni europee, l'infrastruttura favoriva l'installazione di relè fotografici su gruppi di lampade, portando al controllo segmentale o di gruppo. Al contrario, l'infrastruttura distintiva e le specifiche per l'illuminazione stradale degli Stati Uniti promuovevano l'installazione di relè fotografici su singole lampade.
Evolution of Group Lighting Control Systems

Evoluzione dei sistemi di controllo dell'illuminazione di gruppo

Col passare del tempo, i progressi nei meccanismi di controllo dell'illuminazione si sono orientati verso sistemi più precisi ed efficienti dal punto di vista energetico. Dai foto-Relè ai relè temporizzati, il viaggio è stato affascinante.Relè temporizzati e timer: affrontare i limiti dei foto-RelèIn Europa, i sistemi di controllo basati su relè temporizzati e timer sono diventati una scelta popolare. Il cambio è stato determinato dalle sfide associate ai foto-Relè - potrebbero diventare sporchi e potrebbero rispondere a fonti di luce non naturali, come i fari delle auto, causando attivazioni false. Questo problema, in un contesto di gestione di gruppo, potrebbe far schizzare il consumo di elettricità e ridurre la longevità del sistema.Un primo testamento al controllo dell'illuminazione di gruppo utilizzando i timer è stato il sistema impiegato a Parigi nel 1889 per l'illuminazione della Torre Eiffel. I timer meccanici sono stati sfruttati per automatizzare il processo di commutazione delle luci.Tuttavia, negli Stati Uniti, il controllo era prevalentemente individuale, con una forte inclinazione verso i foto-Relè per un lungo periodo.

 

Controllo dell'illuminazione di gruppo
L'esempio del controller Qulon

Ma che aspetto ha il controllo contemporaneo dell'illuminazione di gruppo? Prendi in considerazione i controller Qulon (Mini, C, C1, C2) come esempi illustrativi. In generale, un tale controller è collocato nel quadro di controllo dell'illuminazione e governa uno o più gruppi di illuminazione attraverso gli starter. È dotato di funzioni diagnostiche e si collega a un contatore elettrico, facendo parte del sistema di contabilizzazione dell'energia e aiutando a diagnosticare le linee di illuminazione.VantaggiIlluminazione programmata. Il sistema può operare in base a un programma preimpostato.Diagnostica di gruppo. Anche se potrebbe non essere possibile individuare specificamente un apparecchio difettoso, è possibile identificare con precisione il gruppo problematico.Installazione rapida senza modificare l'impianto di illuminazione.Economico sia nell'implementazione che nell'operatività.SvantaggiMancanza di precisione nell'individuare apparecchi difettosi.Opzioni limitate di risparmio energetico a causa dei controlli basati sui gruppi.Durante il giorno, i pali rimangono senza alimentazione, limitando il potenziale dei progetti infrastrutturali.Rara applicabilità negli Stati Uniti, influenzata da fattori infrastrutturali e storici.
Individual Control

Controllo individuale

Il marchio distintivo del controllo individuale è l'assegnazione di un controller distinto (sostituendo il relè fotografico) per ogni apparecchio luminoso, consentendo un funzionamento indipendente. Uno dei controller di apparecchi di illuminazione prevalenti è il Nodo GSM. Disponibile con connettori NEMA o Zhaga, introduce funzioni come accensione/spegnimento, dimmeraggio e controlli dello stato.VantaggiControllo completo sull'intero sistema di illuminazione.Diverse modalità di risparmio energetico.Agevola il funzionamento interattivo con sensori diversi.SvantaggiAlti costi iniziali di implementazione.Complessità e spese associate alla gestione di numerosi pezzi di apparecchiature.Solitamente preferito quando c'è un rinnovamento completo del sistema di illuminazione.

Conclusione

Dato il carattere diversificato delle infrastrutture urbane e i punti di forza e di debolezza propri di ciascun metodo di controllo dell'illuminazione, un approccio generale non è il più efficiente. Si raccomanda di adottare una posizione flessibile, considerando l'applicazione di entrambi i metodi di controllo di gruppo e individuali dove si adattano meglio all'interno del quadro della città. Questo approccio integrato è probabile che porti a risultati ottimali, combinando i benefici di entrambi i sistemi.